mercoledì 30 ottobre 2013

Proposta politica: mandare tutti i vecchi in Calabria

Mi dicono che Zio Effe è sprecato se non incide anche in politica.
E allora ecco a voi la mia prima (e più importante) proposta politica.
In Italia ci sono due grossi problemi.
I vecchi
La Calabria.

Ecco, io non voglio negare che negri ed immigrati siano un problema, e vorrei specifigare che ovviamente anche io odio gli immigrati, non si dica il contrario, perchè si deve preservare la razza italiana pura, non si dica che no.

Però almeno i negri, è dura ammetterlo, lavorano. I rumeni lavorano. Cantieri, donne delle pulizie, kebbabbari, negozi cinesi, turni di notte in fabbrica, insomma, fanno pure cose utili. Pure quelli che spacciano la groga, in fondo sono utili. E' tutta roba importante.

Invece i vecchi no, i vecchi vivono alle spalle di chi lavora, rubano una pensione altissima, perchè se è bassa vuol dire che hanno versato pochi contributi. Poi i vecchi rallentano il traffico, rallentano le code alla poste, rompono il cazzo in mille modi.
I vecchi sono una maledizione mortacci loro.

Io un giorno awevo un mal di piedi pazzesco, vado al prontosoccorso, e chi ti trovo a riempire la fila?
Una pletora di vecchi anzianissimi, malatissimi, co du scudi de vita che davvero, perdere tempo e soldi a curarli è solo una perdita di tempo per noi giovani. Tanto poi muoiono uguale, mica si salvano, solo che prima di morire ti devono rompere il cazzo ai semafori, sull'autobus, alle macchinette che vendono i biglietti, che non sanno come funziona.

E poi occupano spazio, occupano parcheggi, occupano aria con il loro odore maleodorante.
Stesso discorso si può fare per gli invalidi, paro paro.
Vecchi e invalidi sono molto più costosi, molesti e fastidiosi dei negri, bisogna ammetterlo.

E allora io credo che la Calabria possa essere un luogo adatto.
Tutti in Calabria, a fare una società lenta e puzzolente, tutta fatta di vecchi.
Avremo il vantaggio che potremmo pure evitare di portare la banda larga in Calabria, tanto i vecchi se usano internet sono buoni solo a farsi fregare il fishing e a rompere il cazzo ai nipoti con domande imbarazzanti.

Certo, ci sono anche persone normali in Calabria, e per quelli credo che potremo utilizzare la cas dello studente, tanto il 30% dei calabresi sono studenti fuori sede, l'altro 30% si distribuisce in altri posti, e l'ultimo 30% è fatto da vecchi, che quindi potranno accogliere i loro pari età.
La Calabria poi ha un clima molto mite e ottimi paesaggi, ottima cucina, tutte cose che piacciono ai vecchi.

Quindi, al compimento dei 65 anni sei vecchio, non ci sono ltri modi di dirlo, sei un vecchio, e quindi ti portiamo in Calabria. Ne guadagnano tutti, vecchio di merda, magari mori, in Calabria.

Quindi ecco, neanche cinque minuti e Zio Effe mortacci sua vi ha risolto due problemi.

giovedì 19 settembre 2013

I turisti, l'educazione cattolica, le lunghe passeggiate a cavallo di Giovanni Lindo Ferretti

Questo post è molto lungo, e infatti non parlerò di tutto quello che mi ero prefissato. Mi sono permesso (grazie zio) di mettere in grassetto le parti più appassionanti.

Eccoci, perchè io parlo quando mi pare a me. Ho dovuto covare molto, ed ho accumulato molto odio.

I turisti per esempio.
Tutti odiano i turisti, perchè il mondo è pieno di turisti.
I turisti vanno nei posti tutti insieme, in questi posti turistici e tutti li schifano. I turisti rovinano i posti."Quesso posso sarebbe una figata casso, peccato che è pieno di turissi!"

Allora, io volevo dire, no, ma TU INVECE CHE CAZZO SARESTI?
Brutto malato di mente, ma ti sei visto?

No, io non sono un turista, infatti faccio tutti percorsi alternativi
Allora spiegami per quale cazzo di motivo sei circondato da questi odiosi(vero?) turisti, boccalone, pesce palla con deficit cognitivi che non sei altro. Alternativi un cazzo, vi ritrovate in 5000 a Stoneng, tutti a guardà sti sassi di merda messi da qualche druido drogato, che poi con tutta questa gente mica a stoneng, stai a Porta di Roma stai.

No, io non sono un turista, infatti ho la costosa guida Lonli planet...
...senti, non ti faccio più parlare sennò mi incazzo, d'ora in poi ti dico tutto io (CHE SONO ZIO EFFEEEEE!!!!) ALLORA  devi sapere che tutti i turisti hanno la guida lonli planet, che prima era una guida costosa ed esclusiva, ora invece è solo un merdoso libro che sta nel corredino di ogni turista, è solo una spesa in più, e fattelo dire, inutile se non a qualificarti come il turista che sei.

Perchè te sei convinto che i turisti sono sempre gli altri, invece pure tu sei un turista, trombone gonfiato che non sei altro, che vai nei posti con gli aerei smart, con le prenotazioni sui siti smart, e gli itinerari smart e il tuo zaino multiuso smart, che poi in inglese smart vuol dire ippopotamo pieno di boria, sappilo.

E COMUNQUE OGGI NON VOLEVO PARLARE DI QUESTO

Volevo parlare di due bestie feroci e senza cervello che sono quelli che chiameremo gli entusiasti a cappella e i nostalgici di merda.

L'entusiata a cappella appena torna da un viaggio, fosse pure un week end a Focomelicopolis, appena incontra quei disadattati dei suoi amici gli deve dire che lui a Focomelicopolis ci andrebbe a vivere pure da domani, che io dico ma vacci, borderliner che non sei altro, vai a vivere in questi posti che hai visto in vacanza, vai a vivere a Barcellone, andove la gente davvero vive il mare con una particolare intensità, oppure vai a vivere a Los Angeles, dove il sole ti bacia dal mattino presto e le giornate iniziano sempre con una colazione vitaminica, oppure  vai a vivere a Kingston, dove il motto di tutti è "No problem", o magari apriti sto cazzo de chiosco a Cuba, che mi chiedo di quanti cazzi di chioschi
abbia bisogno sta cuba, che quanti moiti si bevono sti cubani, che tutti hanno un amico che ha aperto un chiosco(ovviamente sulla spiaggia) a Cuba, e ora la mattina dorme, poi si fa il bagno nell'oceano, poi il pomeriggio mangia aragoste, poi va a ballare la sarsa e merenghe, e poi la sera lavora in gran scioltezza e poco stress, guadagnando fortune.
L'entusiasta accappella si crede che la vita è meravigliosa, e che può consistere nel vedere monumenti sempre nuovi, riposare al parco, fare l'apericena coi negri o coi giocolieri, e morire dalle risate nella lingua e cultura del luogo poi innamorarsi di uno scorcio. Scorcio che nove su dieci è uguale a quelli che incontra nella città dove vive. Non capisce, il poraccio, che è un turista, e per questo tutto gli pare bello. Ma purtroppo lui è una persona sconfitta dalla vita, e non capirà mai. Fatelo sognare, ma magari dategli pure alternative, invitatelo a partire davvero, ditegli che in fondo può anche lasciare il lavoro, ne troverà uno a Berlino, e la famiglia non è un problema, lo seguirà senza indugi anche a Ulaanbator, che VOLERE E' POTERE. Che ovviamente non è vero, però almeno potreste avere la possibilità di liberarvi di un amico mentecatto.
fatemi sapere.

Il nostalgico di merda invece appena scende dall'aereo comincia a dire che però la sua città è la città più bella del mondo. In vita sua non ha visto un cazzo, ma è sicuro che l'emozione che ti da il colosseo, neanche l'intera macciupiccio te la può dare. O la madunina gli provoca un emozzione che la grande muraglia non gli riesce a dare. Ovviamente non ha mai visto la muraglia cinese ne machupikachu, però se ne fotte, e fa anche l'uomo di mondo. "Una volta andai anche in Messico, bello eh, mare anche carino, ma come la Sardegna.... eh..."
Questo non ve lo potete levare dai coglioni, potete solo insultarlo. Io consiglio
1)Banana
2)Ritardato, spero che il tuo animale domestico muoia nel tentativo di decapitare tua madre
3)Se ti incontro per strada non riesco a parlarti, mi si bloccan le parole, e quindi spero tu ti faccia male alle caviglie
4)Banana

Ma i migliori sono quelli che grazie al loro viaggio da ricchi del cazzo diventano tutti sociologi de sta michia. E poi però se ne chiamano fuori.
Tipico quello che va in paesi del terzo mondo e torna commentando le loro negrigure con il tono compassionevole del superiore razionale scienziato, ma molto aperto.
"Ho visto i tibbetani che nutrono i topi di un tempio, ma in fondo è un rito...come ne abbiamo anche noi"
E IO SAREI ANCHE DACCORDO, MA POI QUESTI FANNO ER FUORI ME CHIAMO TIPO

"E' un po' come quelli del sud che fanno la processione di san Pipponio, e danno i soldi al santo"
"E' un po' come quelli che vanno in chiesa, sono cose irrazionali che qualcuno fa per tradizione, ignoranza"

Perchè invece te che canti in coro con gli altri neomelodici improvvisati al concerto di Vasco Rossi, o vasco brondi, o gli afteraurs, peraltro pagando ben più di quanto costa mantenere un sorcio, sei meglio? ma chi te lo fa fare? Pensi di essere meglio di quelli che sfamano i topi o seguono San Antonio in processione?
Oppure, tu che fai mille foto, ma ti pensi di essere più razionale di un negro che si nuota nel Gange? Con le tue foto del cazzo "Eh, ma come ricordo!" Ah, e a che cazzo ti servono sti ricordi (a parte il fatto che c'hai l'alzaimer)? Che cazzo fai co sti ricordi, come se poi i tuoi irrinunciabili  ricordi fossero cose più razionali di Madonne e Buddi o Sutra o Maomerde, e poi ste foto orrende fatte a pacchi da cento ti pensi che sono tanto più intelligenti di fare la comunione e credere nella transustansazione? Tu sei una persona ridicola, con questa tua reflex da 1000 euro, che spero ti caschi nel gange mentre fai la foto alla bimba col velo che raccoglie gig robbo d'acciaio tra i rifiuti e poi la posti su facebook e scrivi "poesia e povertà" e aspetti i mi piace dei tuoi simili.
Non sei diverso da chi va alla Mecca almeno una volta nella vita. Non ti chiamare fuori. Tu che segui una squadra di pallone, tu che imiti Vendola, tu che vai alle mostre di quadri, tu che leggi Toltojevsky, tu che scarichi l'ultima app sull'ultimo iphone.
Ecco, no come le vecchiette del sud che fanno le processioni, i ritardati che fanno il bagno nel Gange (spero che muioano di tifo) sono proprio come te.

P.S. Maledetto!!!!!

mercoledì 7 agosto 2013

Buone vacanze da Zio Effe

A parte buone vacanze, ma in realtà non è vero, magari crepate tutti al sole delle vostre orrende città.
Poi a settembre vi dico dove siete stati, e cosa state raccontando ai vostri annoiati amici.

Oggi volevo parlare della raccolta differenziata e dei cibi bio, e dire che i poveri non fanno la differenziata, e non comprano i cibi bio. E per questo che dovrebbero essere deprecati, anziché difesi dai ricchi che si millantano poveri perché gli piace pigliar per il culo chi vince il senso del ridicolo fino al punto da volere un mondo migliore, blaterando di inquinamento e dissesto idrogeologico, come se davvero glie ne fregasse qualcosa. Il senso doveva essere che chi vuole un mondo migliore fa schifo e fa ridere i polli, ma chi fa il cinico de sto cazzo è molto più stronzo dell'umanamente immaginabile, ma non stronzo da vantarsene(perché ste merde si vantano di quanto sono merde), no, ma dicevo, in realtà sta cosa la scrivo a settembre, perché domani parto, vado in vacanza in lontano oriente.
Quindi, vi auguro una dissenteria lunga quanto le vostre ferie.


 

sabato 1 giugno 2013

Piccola guida al voto (Di ZIo Effe)

Carissimi, ma anche carissimi un cazzo,

con l'approssimarsi del voto al ballottaggio credo tutti voi abbiate bisogno di una guida per sapere come votare.
Chiaramente al primo turno avete votato il vostro amico sperando che venendo eletto possa spostare il cassonetto sotto casa vostra, perchè vi pesa il culo a fare i 30 metri necessari. Bravi.

Ora però c'è il ballottaggio, ed è un'occasione importante, un'occasione da non farsi scappare.
Io per esempio non tollero chi non va a votare. Ancora meno sopporto i coglioni che si fanno il viaggio fino al seggio e poi mettono la scheda bianca nell'urna.

Il vero voto utile ve lo dice Zio Effe quale è. E' votare in modo da far impazzire tutto il seggio, presidente e rappresentanti di lista compresi, e far loro rimpiangere di essere nati. In una parola, rompere il cazzo (che sono 3 parole, sole, cuore, amore), perchè rompere il cazzo è una delle poche cose belle della vita.

1)Esercizi pre-voto. Una buona tecnica iniziale consiste intanto nel votare solo una scheda. Cioè voi andate, vi danno due schede, ma voi fate verbalizzare che al municipio o al comune non vi rappresenta nessuno, e pretendete di scrivere una piccola dichiarazione di vostro pugno sul verbale della sezione. Oppure semplicemente ritirate una sola scheda. Oppure entrate in cabina, scarabocchiate la scheda e poi uscite dicendo che la scheda è scarabocchiata, lanciando velati dubbi sull'imparzialità dei componenti il seggio. Se vi mettete d'accordo con 3 o 4 amici vostri vicini di casa potete fare impazzire tutti gli scrutatori, e lasciarli  a marcire in aula fino alle 7 del mattino del giorno dopo per contare delle schede che non coincidono coi numeri iniziali.

2)Passiamo al voto. Qui ci sono tre scuole:

2.1)La prima scuola sostiene che si deve votare in maniera indecifrabile e ambigua, per creare il panico ed il caos tra scrutatori, presidente e rappresentanti di lista. Ad esempio, si può mettere la X su Marino, e poi a fianco al simbolo del Pdl scrivere "Alemanno sindaco". Oppure nella scheda per il municipio si può fare una X sul simbolo del Pdl, mettere una croce sul nome del candidato presidente di municipio del Pdl, e a fianco scrivere "Ignazio Marino Sindaco". Può essere anche bello trovare delle frasi di senso compiuto. Per esempio si poteva scrivere a fianco a Marra Sindaco le preferenze "Spompato/Dalla Sega". Magari scrivere proprio "Marra Spompato Dalla Sega" e ovviamente disegnare un cazzetto.
Il cazzetto non va mai sottovalutato. Ad esempio si può votare con una bella croce sul candidato sindaco, una bella croce sul partito, un bel nome vero e corretto di preferenza, da bravi elettori, e poi a fianco disegnare una cazzetto. Così, d'amblè.
Altra tecnica interessante è un bel voto corretto, croce sul simbolo di un partito il cui candidato è Mario Rossi, e poi scrivere "Vorrei fosse eletto Mario Rossi. Grazie" oppure "Mario Rossi convintamente" oppure "Mario Rossi" e poi sotto aggiungere "In fede", e firmare la scheda. Ma va bene anche scrivere accanto ad un qualsiasi partito, senza fare la crocetta, la preferenza a personaggi inventati, tipo Vittoria Stocazzo, Felice Metepompo, Thomas Turbato, Antonio Merda eccetera.
Queste tecniche sono utilissime soprattutto con presidenti di seggio giovani e in presenza di moltissimi rappresentanti di lista. Ingenuità e malafede saranno un mix perfetto, pronto a far esplodere come una polveriera un seggio altrimenti pacifico. Qui la presenza di più elettori che si accodano per vari tipi di azione agisce da moltiplicatore di caos.

2.2)La seconda scuola è quella situazionista classica. A me non piace molto ma la riporto per completezza. E' la classica fetta di mortadella, oppure si può mettere del sapone liquido e scrivere "questo è sperma" sulla scheda (potete anche essere più realistici se volete), oppure votare e mettere nella scheda il santino di Padre Pio o di Giovanni Paolo 2, o la foto di vostra nonna in carriola, o magari attaccare con lo scotch una foto del vostro culo, di Bersani, di SIC, o di quello che preferite.
Resta aperto il capitolo Vinavil o colla similare, che ha il pregio di insozzare tutto.
Come detto non mi piace questa scuola, ma se proprio devo dire quale gesto preferisco devo dire gli insetti, possibilmente scarafaggi, o tarme, o bigattini, comunque roba viva che rimane. Mi raccomando sbrigatevi a imbucare la scheda, o è un casino.

2.3)La terza tecnica è quella di prendere sul personale gli scrutatori. E' il classico "La scrutatrice col maglione rosa fa i bocchini con l'acqua frizzante in bocca", o "Lo scrutatore muscoloso è un buco di culo". Ovviamente questi tipi di voto vanno benissimo, ma io credo si possa fare di meglio. Il voto che insinua. Io quindi vi consiglio di scrivere sulla scheda delle accuse velate e senza la minima prova nei confronti dei perfetti sconosciuti che compongono il seggio. Quindi qualcosa come "Il presidente del seggio da giovane rubava automobili" oppure "Caro scrutatore con la felpa blu, impara a raccogliere la cacca del tuo cane, maleducato!".
Però la moda degli ultimi anni è rovinare la vita irrimediabilmente. Quindi vanno molto scritte sulla scheda come "Caro presidente di seggio, non saranno quei 5.000 euro con cui hai patteggiato a farmi dimenticare cosa mi hai fatto da bambino" oppure "Presidente, il male che mi hai fatto quando ero bambino è come un marchio a fuoco nella mia anima" o "Scrutatore alto col pizzetto che mi mettevi le mani di dietro in oratorio, sappi che non ti perdonerò mai, e te la farò pagare". L'effetto di questi voti è far calare una cappa di gelo e di dubbio che si mantiene per tutto lo scrutinio. Dovessero arrivare momenti di tensione ci sarà certamente qualcuno pronto a rinfacciare la falsa accusa. Poichè si scrutinano prima le schede del comune, vi consiglio di utilizzare questa tecnica sulla scheda delle comunali.

3)L'imbucamento. Deve essere repentino, veloce, senza ripensamento. La scheda rosa nel bussolotto blu, e viceversa, ovviamente. E poi inventatevi che siete daltonici, o distratti, oppure dite di essere un bucaniere imbarcato sul Bounty e urlate "Capitano, non riconosco la tua autorità" al presidente. Oppure sommessamente scusatevi ed improvvisate una manovra di apertura dell'urna per riparare al vostro torto. Devo dire che però in questa fase non c'è molto da fare.

Allora mi raccomando, non votate male, seguite sempre i consigli di Zio Effe, mortacci vostra, così almeno vi fate una risata e state sempre a panza piena, e comunque spero che ve more la macchina di sabato sera.


giovedì 11 aprile 2013

Tema: Le Femmene

Svolgimento:
Le Femmene sarebbero quelle che si mettono con le zinne di fuori e si scrivono coi pennarelli in panza o sulla schiena, e poi fanno a fare le invasate in giro per il mondo. Spesso vanno dove stanno i cani uccisi, oppure i religiosi, oppure i musulmani, ma sempre con le sise di fuori o toppless, ad urlare.
Le femmene di solito sono sempre quasi tutte bone, perchè se erano brutte nessuno le guardava mentre strillavano come invasate, o al massimo le biasimavano passando, invece fanno vedere la mercanzia, e quindi la gente guarda le tette giusto il tempo di sentire le loro grida stridule e gallinacee, prima che la polizia le porti via. Quando però la polizia le porta via le femmen si dimenano, urlano ancora più forte, e dicono "a merda, a me tu non mi puoi toccare perchè sono una femmena", e si stracciano le poche vesti rimaste (in genere pantaloni).
Ma i poliziotti alla fine le portano sempre via, a volte coprendone le mammelle.
Loro dicono di essere molto perseguitate, perchè ogni volta che mostrano i seni nudi e urlano come invasate davanti a San Pietro, o daventi a berlusconi, o a qualche luogo ucraino o belarusso vengono portate via, con la forza.
Quello che non dicono è che se io (bene o male Zio Effe, anche se di una risma diversa dal solito Zio Effe) mi mettessi in toppless a urlare come un invasato sotto meth davanti ad un papa o gran pope ortodosso scrivendo bestemmie sulla panza col rossetto, probabilmente la polizia non solo mi caricherebbe sull'auto della polizia, ma prima, durante e dopo tale carico mi darebbe tante di quelle botte con: mani aperte, mani chiuse, bastone nodoso, tirapugni, manganello, manganello spagnolo, calcio in faccia, calcio a martello, calcio roteante, gomitata in panza, ginocchiata sulle palle, testate eccetera, che la prossima volta avrei al massimo la possibilità di manifestare contro le discriminazioni dei disabili.
Invece le femmene, uniche depositarie del femminismo occidentale e mondiale che da loro non può prescindere, si fanno fare una ramanzina, tipo "non vi spogliate più se non in spiaggia o ad un solarium, o al massimo al gay pride, sozze!" e se la cavano così.
In compenso possono continuare a pontificare su tutte le donne, anche sulle donne che le schifano, dall'alto della loro normodotatezza e delle loro rotondità assai gradite.
In conclusione vorrei dire che sarebbe ora anche che ci fossero Femmene grasse, pelose, o racchie da far schifo ai cani, per evitare il razzismo tipico, che abbiamo importato interiorizzando dei modelli pubblicitari o i film porno, che io adoro, specie categorie Milf, DP e Slapping.

mercoledì 20 marzo 2013

Quello là...

Io stavo per scrivere un post molto intelligente su Saviano, con un'analisi puntuale dei motivi per cui mi sta sul cazzo. Ma poi ho trovato questa foto: 


Ma che cazzo di bisogno c'è di specificare che il vetro è blindato? Eh? Cosa cambia se è blindato? Serve solo a fare il figo. Come quelli che dicono "ho parcheggiato la MODELLODELLAUTO" invece di dire "la macchina". Smettila.

E poi:

Cos'è questa cosa? Il tentativo di sfondare nel mondo dei fotoromanzi? E i commenti che ci sono sotto? Ma cancellali Roberto, ti prego, se hai un po' di dignità cancellali. Capisco che l'adulazione faccia piacere, ma ti prego. Se avessi fatto le scuole medie da me, altro che la camorra, ti sarebbe passata tutta sta cazzo di boria maledetta. Che sguardo profondo, che animo, che libertà, che due coglioni.

E va bene. Ho finito. Sono molto indignato. Inoltre come scrittore fa cagare, ma è un altro discorso. E che nessuno osi dire che la camorra lo vuole ammazzare. Ne vuole ammazzare  e ne ammazza pure tanti altri: nessuno di loro è un grande scrittore o un attore di fotoromanzi. O forse sì, ma le cose non sono collegate.

venerdì 15 marzo 2013

Porca maro' e due righe sui pappi

Innanzi tutto qua ci si chiede di scrivere due righe sul papa. A me il papa vero che mi piaceva più di tutti è quello santossubito, questo qua:
In questa foto non è venuto bene, ma comunque si chiamava Giovanni Paolo II. C'ho dei ricordi molto belli di lui, di quando tremava, di quando se ne andava affanculo. Che poi tutta la gente rispettosa diceva "a me non piace la sua figura, il papato, staminchia, ma come persona mi piace, la chiesa come istituzione". Ecco, a me faceva cagare proprio lui come persona, soprattutto perché era il datore di lavoro di Madre Teresa di Calcutta che è la persona che mi dava più fastidio al mondo: fastidio fisico, morale e psicologico. E non per il libri di Hitchens, che lui invece mi dava fastidio al secondo posto. Non vi conviene darmi fastidio, morite tutti poi. Adesso le persone che mi danno molto fastidio, che non sopporto, che cambio canale o argomento quando li vedo o li sento sono: Enrico Varriale, Stefano Fassina e tutti i preti, le suore, i frati, i cardinali, le maestre di religione, i buddisti, i maomettisti, i grillini, gli interisti, la lazio, il chievo dei miracoli, massimogiletti, e chi più ne ha più ne metta.
 
Ma volevo fare questo post per parlare dei maro', porcamaro', ché oggi mi immaginavo la situazione all'incontrario. Due maro' indiani che sparano a cazzo in mezzo al mediterraneo e ammazzano due poveri pescatori calabresi o napoletani. Ma quanto mi ci avrebbero stracciato il cazzo? E allora non rompete con questi due sparatori fucilieri, che bel mestiere di merda. Spari alla gente, e allora pagane le conseguenze, non farti difendere dallo stato. Adesso invece facciamo i fighi nei tiggì: sono tornati a casa per le feste! Che bello! E poi per le elezioni! Prrr e non li facciamo tornare indietro... Bene. Son d'accordo. E allora mi auguro per l'Italia altri diecimila Cermis. O altre caliparate.

RingraziandoVi anticipatamente per l'attenzione, Vogliate gradire i miei più cordiali saluti. Un bacione in famiglia. Scappo, c'ho i bambini che mi escono dall'asilo.

ps: pappu in sardo significa cappella. Del pisello, non della chiesa. Quindi i due pappi ma che ve lo spiego a fare.

giovedì 28 febbraio 2013

Analisi del vuoto


Questo post si può leggere solo se avete letto quello prima di Zio Effe: un’analisi precisa, pulita ed essenziale del voto 2013 che se lo leggono Sartori e Luttwak dicono “ammazza Zio Effe”. Aggiungendo eh eh eh dopo Zio Effe, per malcelare l’ironia. Questi i punti principali della mia trattazione:
  • Io sono d’accordo che l’hanno preso tutti nel culo, soprattutto quelli che non hanno oltrepassato la soglia di sburramento e non possono godere. Ingroia per tutti. Quanto è brutto Ingroia, che pensava che la sua cazzo di trattativa stato-mafia interessasse a qualcuno: Ingroia! Non gliene frega un cazzo a nessuno di te, della mafia e di quella tua aria scazzata che sembra che ci stai facendo un favore. Ingroia: a casa!
  • Non sto a rifare l’elenco di quelli che l’hanno preso nel culo. Vorrei solo dire, a tutti quanti, che bisogna stare molto attenti a quelli che prendevano colpi alle medie e venivano derisi da tutti gli altri. I soggetti delle medie, da grandi, possono diventare molto pericolosi. Covano rancore, si lacerano l’animo, scrivono poesie a dodici anni, poi diventano grillini, prendono il potere e sterminano tutti i culacchi. E io non voglio fare il culacco. Non mi piace. Perché Zio Effe molto giustamente sostiene che tra i grillini ci sono gli scemi del paese e io ne conosco uno personalmente. Uno che era molto grasso, alle medie, ed era anche molto oggetto di scherno. Quando arrivava la cosa più carina che gli si diceva era “chi segausu su culu de XXX a metari poreusu oberri una macelleria”. Trad. it.: “se dividiamo l’apparato defecatorio esterno di XXX, futuro candidato grillino, perfettamente a metà, potremmo avviare un’attività commerciale avente come oggetto la macellazione e le vendita al dettaglio di carni animali”. Ecco, ora questo è dimagrito ed è diventato grillino, anche se per fortuna non è stato eletto. Telimmagini se lo eleggevano e prendeva il potere: si vendicava di tutti e tutto. Altro che macelleria. E io avevo di che temere.
  • Poi volevo dire anche che la gente sostiene che la democrazia è bella perché il mio voto vale quanto quello del presidente della repubblica o di Berlusconi o di Roberto Baggio. E io sono contento e sono d’accordo. Il problema è però che il mio voto vale anche quanto quello di quel coglione che lascia la macchina in doppia fila; quanto quello di quel coglione che nei bidoni dell’umido ci mette l’indifferenziato sostenendo che già paga le tasse (e non è vero che le paga); quanto quello di quel coglione che guarda Beppe Fiorello in tv; quanto quello di quel coglione che crede alle scie chimiche; etc. etc. etc. Come fare allora? Facciamo che non ci lamentiamo  e che se dieci milioni di persone guardano Beppe Fiorello che cazzo di sorpresa è se poi vince Beppe Grillo, Berlusconi e la Lega?
  • Un’altra cosa che volevo dire è la spocchia del Pd. Intendendo per Pd i dirigenti, gli attivisti e gli iscritti, ma non i semplici elettori che la prendono nel culo più di tutti. Bisogna scapovolgere la frase fatta di quel vecchino dolce e affabile qual era Indro Montanelli: votare la Dc turandosi il naso. Ora si vota Pd turandosi il culo, tanto lo sai che arriva. E che fa male. Ma che cazzo vi deve succedere per dire che fate cagare e che non siete capaci a fare un cazzo? Prima vi batte Berlusconi e la Lega e di brutto anche. Voi studiate, ragionate, pensate, staminchiate, e poi arriva un vecchietto col cerone “un milione di posti di lavoro”  e perdete. Quello là sgoverna malissimo, la vittoria è a portata di mano, ci siete, ce l’avete là e invece? Peggio del Milan contro il Liverpool in finale di coppa dei campioni. State a smacchiare i giaguari, coglioni, nel mentre che un buffone e le casalinghe di Voghera entrano in massa in parlamento. Che cazzo di partito ridicolo. Fate le primarie e le perdete, ma almeno quando le perdete poi vincete le elezioni. Se invece vincete le primarie,  perdete le elezioni. E ci vogliono pure le capacità, santiddio.
  • Infine: Giannino!!! Uno che millanta di aver partecipato allo zecchino d’oro, elogiando la meritocrazia delle selezioni, può solo avere la mia stima infinita. Perché è facile millantare titoli di studio, facilissimo millantare conoscenze altolocate, ancor più facile millantare conquiste amorose… ma lo zecchino d’oro? Come cazzo ti viene in mente? Come dire che tuo padre è campione di giochi senza frontiere… o che sei vicecampione regionale di subbuteo… e che il subbuteo è meritocratico.

Speriamo si rivada a elezioni al più presto. E che vinca Giannino. E poi voglio tirare fuori un mio vecchio cavallo di battaglia: gli italiani fanno schifo, prima adorano il duce e poi gli pisciano in testa quando è appeso a testa in giù. Quindi non stracciatemi il cazzo con la moralità.

mercoledì 27 febbraio 2013

Analisi del voto di Zio Effe

Raramente Zio Effe si occupa di politica, ma devo rispondere a Jenn*.
Dicevo, ci sono state le elezioni politiche, eccetera.

Il PDL se l'è preso nel culo, perchè ha perso non so quanti milioni di voti, e magari glie ne frega cazzi, ma comunque hanno perso più di 300 parlamentare, e quelli so soldi, e pure mafie, e pure tutta una serie di cose che ora si prende nel culo. Quindi il PDL ha poco da parlare. Fa facile Berlusconi a dire Amo reguperato, amo reguperato, io direi che il tuo recupero di X punti puoi incartarlo, metterci lo scotch da pacchi tutto intorno e cacciartelo nella "Bocca di dietro". Di Alfano non parlo, perchè poverino io lo abbraccerei forte forte. Se ci sono il 30% di italiani che votano Berlusconi io però penso davvero, come quelli intelligenti, che qualcuno tipo l'Onu o la Nato dovrebbe ideare una soluzione finale preventiva contro l'Italia e gli italiani tutti.

Il PD se l'è preso nel culo, perchè "Volevano vince ma, Volevano vince ma, Se sò attaccati ar cazzo, se sò attaccati ar cazzo(riperere dall'inizio a libidum). Se la sentivano caldissima, già si erano divisi i ministeri, e Renzi qua, e Fassina là, e Fioroni sindaco, e D'Alema ministro degli esteri... Si sono pure fatti i sondaggi con la ditta del fratello dell'amico di quel compagno, tanto per dare i soldi all'azienda amica vicina alla banca amica, che assume il figlio del compagno della sezione di Rocca Pizzo Papero, e infatti sti ritardati hanno sbagliato ogni tipo di sondaggio. E allora adesso cambierà qualcosa.
No, non cambierà un cazzo, faranno fare i sondaggi con la ditta del CUGINO dell'amico di quel compagno.
Comunque gli sta bene.

Il 5 stelle se l'è presa nel culo, perchè volevano fare tipo in Sicilia, speravano che qualcuno poteva governare e loro si potevano limitare a dire "Casta, vaffanculo, pulizia, biowashball, morti viventi, parlamento aperto, internet, blog, cavalli, giornalisti servi" e cose così. Invece hanno preso talmente tanto che mo rischiano di dover far governare quei mentecatti che stavano nelle loro liste. Infermieri, casalinghe, serial killer, dissociati, scemi del paese, edicolanti logorroici, studenti fuoricorso, imprenditori falliti per incapacità. Insomma, secondo me il movimento 5 stelle è quello che gli ha detto peggio. Perchè mo stanno facendo la figura di merda di chi non è in grado non solo di governare, ma proprio non è in grado di fare un cazzo che non sia urlare, senza la presenza di un accompagnatore normodotato. Però se basta urlare per governare calcolate che zio effe può urlare con la forza di 500 megasuoni. La storia dei 5 stelle secondo me farà ridere le persone intelligenti.

Monti se l'è presa nel culo, perchè si pensava che in Italia ci sta gente seria e compita che vota uno solo perchè rassicura qualche cancelleria, e soprattutto si pensava che in campagna elettorale puoi dire che hai messo le tasse ma domani le cose miglioreranno. Apparte che è tutto da dimostrare che le cose miglioreranno, ma pure se fosse nessun italiano ti crederà, cioè, Monti, ma chittisincula, io voglio i soldi, e li voglio ora, preferibilmente cash. Comunque tutti i ricchi l'hanno votato, e questo significa che in Italia ci sta un 10% di ricchi, e non è male. Ovviamente un siluro nel culo l'han preso anche Fini e Casini, ma ne parlano tutti, quindi non aggiungo altro.

Ingroia se l'è presa nel culo con tutta la sua banda di diversamente abili mentali, perchè non hanno fatto un cazzo, nessuno se li è filati, e chi se l'è filati ora se ne pente. Non si spara sulla croce rossa, poveretti, volevano fare rientrare finalmente in parlamento i vari Diliberto, Ferrero, tutte belle persone, che però non è giusto strappare alle loro famiglie.

Vendola l'ha presa nel sacco, perchè doveva fare il contrappeso a sinistra del PD, invece è stato solo un contrappesino a sinistra de stocazzo. Nessuno si è accorto del suo contributo, e quindi la prossima volta sarà schiacciato e ingollato dal PD, che altrimenti potrà farne a meno senza gran fatica. E molti penseranno "A Nicovè, macchittesencula, vali il 3 per cento, hai meno voti del principe di Bel Air". E quindi io vi predìco che Nicovendola entrerà nel PD, parlando parlando parlando ma sotto sotto gemendo della sconfitta.

La Lega se l'è presa nel culo. E' vero, ha "le tre gran regioni de sta ceppa del Nord" ma per quanto? La Lega sta morendo. Lentamente. Povera lega. Non è che puoi fare lo strillone impotente per tutta la vita. Non puoi essere Tosi e Borgezzio e Maroni e la polizia, e il collarino di Maroni. Però se il PDL schiatta, sia mai che la lega tornerà, ripetendo che loro sono i baluardi del Nord. Perchè per fortuna la gente non ricorda mai un cazzo, o meglio ricorda solo quello che vuole. Meglio credersi smemorati che imbecilli.

Una menzione a parte vorrei farla per i casipound. Perchè mi hanno militarizzato un quartiere, mi hanno cacato il cazzo ogni venerdì e sabato di shopping con i loro deliranti volantini distribuiti da inquietanti energumeni, mi hanno incartato i muri, le fermate della metro e i cassonetti con slogan deliranti, ed hanno iniziato tipo un anno fa "Casapound, da oggi se ci odi puoi non votarci" e il 99,86% degli italiani non li ha votati, e va bene che quello del secondo millennio diceva "Molti nemici molto onore" però sti nemici che vi odiano sono davvero troppi. "Sei stato fin troppo moderato" scrivevano sui manifesti, e mi sa che li hanno tutti fin troppo ignorati. "Alle prossime elezioni falli piangere". Mi sa che intendevano falli piangere ai ragazzotti che hanno rinunciato alla loro vita sociale per un anno per appiccicare manifesti di dubbio gusto co sta tartaruga e raggranellare un ricco 0,14% di consensi. Chisselincula la tartaruga, ho sempre preferito non so quale altro animale abbia messo Esopo in una sua favola.

Non ricordo quale altro partito di merda mi è rimasto.
Ah, quello di Alfonso Luigi Marra e Sara Tommasi (che ciuccia bene i vasi) che era contro il signoraggio. Ma il signoraggio è una stronzata, quindi chi crede al signoraggio vota Grillo, non Marra, perchè Grillo è il proprietario legale di tutte le stronzate del mondo.
E poi ci sta "Io amo l'Italia" il partito di Magdi Cristiano Allam. Il partito che è contrario ad ogni inquinamento dei valori italici. E, -non è una battuta- anche contro l'Italia multirazziale. Non ci sarebbe nessun problema, io i negri li odio più di loro. Però porca puttana, Magdi Cristiano Allam, sei NEGRO!! SEI NEGRO!!! MA NON TI VEDI? MA CHE C'HAI GLI SPECCHI DI LEGNO A CASA? OH?

Eh dai.

Ho dimenticato qualcuno?
Vabbè, c'era il partito "No Chiusura Ospedali". E quello mi piaceva, infatti l'ho votato.

martedì 19 febbraio 2013

Cercare pelo


E io mi sono anche rotto il cazzo di quelli che vanno a cercare il pelo nella figa e trovano qualcosa di positivo nelle parole, opere e azioni di chiunque. Ha iniziato, si fa per dire, Berlusconi a dire che Mussolini le leggi razziali uguale merda, ma per altri versi aveva anche fatto bene. E quali cazzo sarebbero questi versi? Ha governato vent’anni, non ha avuto opposizione e ci si meraviglia che abbia fatto quattro strade, due ponti, una bonifica e le otto ore lavorative? Oh, ma che bravo! E che cazzo avrebbe dovuto fare? Nemmeno quello? Per essere uno schifo avrebbe dovuto dichiarare guerra a mezzo mondo e prendersela con negri, ebrei e co. entro il 1924? Siccome l’ha fatto dal 1938 in poi allora dobbiamo andare a cercare le cose buone? Che poi un coglione di dittatore lo si può valutare in due modi, uno morale e uno politico. Nel primo caso, c’è poco da fare: se ti piace sterminare ebrei, fare guerre, vestirti da buffone, darti all’ippica e fare adunate oceaniche, beh, allora, Benito è quel che fa per te, ma allora ha fatto bene tutto, non solo qualcosa. Se invece valutiamo l’operato politico, senza alcun giudizio di valore, allora c’è poco da discutere: di buono, anzi di normale, ha fatto quello che avrebbe fatto qualunque governo che si fosse trovato ad affrontare quelle robe in quegli anni. Per dire: le bonifiche le avrebbe fatte chiunque, anche Facta IV. Di male, invece, il Benito, ha fatto tutto il resto: ha ucciso parte della sua popolazione, ne ha mandato in guerra un’altra parte, e ha distrutto lo stato. Cazzo doveva fare di peggio? Dar fuoco al reparto prematuri di un ospedale? E pure in quel caso lo stronzo di turno avrebbe avuto da ridire: mapperò è vero che ha dato fuoco all’ospedale, solo che a guardar bene ha buttato il cerino nel cestino, mica per terra. E grazie al cazzo.

Un altro che si va a cercare il pelo nella figa è Grillo, che anche lui dice cose vere, ogni tanto, cose giuste. E ti sorprende? C’ha una potenza di fuoco verbale che fa paura, spara cinquemila parole al secondo, e vuoi che qualche cazzo di cosa condivisibile non la dica?
“Grillo che ore sono?”.
“Vaffanculo, casta di merda, vecchi, zombie, sono le otto, tutti a casa, Salsi punto g, l’aids non esiste, biowashball”.
“Bravo Grillo, ha detto le otto. Visto che dice qualcosa di buono?”.
Fa un cazzo se poi abbia fatto un partito per fare soldi, cacci via chiunque diventi un po’ troppo famoso, sostenga idee sciocche e strampalate, e le sostenga urlando… che cazzo urli? Parla! Argomenta! Non urlare. Se urli hai già perso credibilità, sei una vecchia comare inacidita. Tutto quello che dici non può avere senso se lo dici urlando. E soprattutto se dici stronzate.
‘sto buffone che tutti a sbavargli appresso, anche chi non lo vota, ma trova un po’ di aria fresca nel suo messaggio. Ma andate affanculo voi, stronzi ignoranti, che con il vostro cervello limitato fate danni al resto del mondo italico.

Comunque, per concludere, vorrei dire che la morale di questa storia al giorno d’oggi non è tanto strana: per aver soldi, la fama e la gloria bisogna essere un poco puttana!

venerdì 1 febbraio 2013

I poveri fanno schifo

L'arrivo di Jenn* mi ha ringalluzzito.
Volevo dire che se volete direttamente la morale iniziate a leggere dopo la parola Ottortocollo

Mi dovete scusare l'articolo di oggi, ma:
1)Io sono Zio Effe, e faccio davvero il cazzo che mi pare
2)Scrivo pure il cazzo che mi pare, al massimo potete commentare Zio Effe sei noioso oppure Zio Effe merda, ma tanto sui vostri commenti io ci piscio altamente
3)Scusate un cazzo, falliti di merda.

Parliamo dei poveri.
Volevo dirvi che intanto i poveri quasi non esistono, ce ne solo soltanto di negri, ma dei negri io lo so che non ve ne frega niente, i negri sono solo dei fastidiosi venditori di calze, che magari un euro glie lo date pure.
Soprattutto non glie ne può fregare un cazzo ai politici, perchè i poveri non votano.
Però sto divagando.
Volevo dire che i poveri fanno schifo, fanno davvero cagare noi persone normali.

Ci sono alcune stronzate che però la gente ancora ci pensa.

Poveri ma dignitosi.
I poveri non sono quasi mai dignitosi. I poveri, ma parlo i poveri veri, di solito rubano, e cercano di fregarti. Se lasci un portafoglio su una sedia i poveri te lo fregano. E infatti quando vi passa vicino un povero voi vi mettete sempre la mano sul portafoglio. I poveri ti vogliono sempre rompere i coglioni, e quando ti chiedono aiuto con voce disperata in verità non sono disperati, ma te lo vogliono solo mettere nel culo. "Ti prego, ho fame, ti prego, io morire di fame, io ho 4 figlie piccole invalide dammi anche solo 20 centesimi per comprare il latte o il pane perfavore!" Non è vero, non deve comprare il latte e il pane, deve solo mettertelo nel culo. Quindi la disperazione di un eventuale vero povero disperato è cosa rara. Di solito è disperazione finta. Perchè i poveri non sono dignitosi, sono solo dei gran bastardi figli di troia con la mano lesta e la voce lamentosa (livello professionale).

Poveri ma intelligenti
Può anche capitare, ma di solito non è così. Contadino, mani grosse cervello fino, ma fino un cazzo. Non è che la vita si misura in pere e ricotte di capra. I poveri di solito sono non dico "non intelligenti", io dico proprio ritardati, causa la diffusione dell'endogamia (vero, tutto vero). Allora può anche capitarne uno intelligente, specie se l'intelligenza si estrinseca nel fregare i portafogli ed approfittare della solidarietà della gente per riderne dietro.

Poveri ma belli
Forse fino a 15 anni, fino a che non serve un dentista. I poveri hanno sempre i denti neri, o storti, o disgustosi. E poi i poveri sono sempre ciccioni, perchè mangiano merda poco costosa. Di solito hanno pure la schiena storta e le ossa abbruscate, o altri problemi endocrini, quindi se vi sposate un povero ma bello, sappiate che poi gli dovete pagare il dentista, l'ortopedico (ed il portafoglio ogni volta che ve lo frega). E poi i poveri si vestono sempre male, e se per caso si vestono bene i vestiti si sozzano perchè vivono nella merda, e poi i poveri mortacci loro puzzano, puzzano che fa schifo starci vicino (Se pensi di no è perchè non vai a lavoro in autobus).

Poveri ma operosi
Poveri ma operosi ma che cazzo stai dicendo? I poveri non fanno un cazzo, se non strafarsi di crac e ciondolare aspettando il passaggio di un normale da fregare. Il povero non fa un cazzo, ama non fare un cazzo, e davanti a te si piange addosso che non può fare un cazzo perchè è disoccupato/ammalato/pieno di impegni familiari. Non puoi fare un cazzo perchè non vuoi fare un cazzo, pelandrone di merda.
E l'unico lavoro che di solito fanno i poveri è fregare noi normali, in ogni modo. Quindi quasi quasi è meglio che un povero non è operoso.

Poveri ma buoni
Poveri ma buoni? Ma di che cazzo state parlando, di biscotti? A ritardati, mortacci vostri ma dove cazzo vivete? I poveri non sono quasi mai buoni, perchè amano inculare i normali, ma ancor di più incularsi tra poveri, visto che tra poveri è più facile, che i poveri sono più deboli (e più vicini ai poveri). E non glie ne frega un cazzo ai poveri dei valori radicalchic come il no alla violenza sulle donne, no alla violenza sui bambini, no alla violenza sugli invalidi, i poveri passano sopra a tutto, perchè sono dei bastardi senza anima. I poveri non hanno anima, stanno due livelli sotto i gatti. E infatti tra i poveri è più diffuso tipo il furto di oggetti , lo scopaggio improvviso di soppiatto, il sesso anale tra consanguinei, le botte da orbi ai bambini, l'utilizzo di bambini a fini speculativi.

E se invece incontri un povero però dignitoso, intelligente, bello operoso e buono?
Fidati, non è un povero, perchè se sei dignitoso, intelligente, bello operoso e buono, allora povero non ci diventi.

Ottortocollo quindi io volevo dirvi, a voi che dite che siete persone senza peli sulla lingua, e allora dite che però sti negri e sti zingari puzzano, non lavorano, delinquono, scippano e stuprano, si inculano i cani e mangiano cibi puzzolenti, che voi state parlando sì dei negri e dei zingari, ma in verità state parlando dei poveri. Perchè, guardacaso, negri e zingari sono un buon 80% dei poveri.
Quindi, visto che voi siete dei puristi contro il buonismo "Che mica stiamo ad accogliere tutta sta feccia, dovremmo fare come fanno in Francia/Inglesi/Svizzera/Paese a caso di cui non sai un cazzo ma dove hai un mezzo parente che ti racconta cazzate, andove che agli immigrati pedalare dritto oppure torni tra le banane".
Volevo dire che sì, caro il mio sincerone antibuonismo che ti lamenti del razzismo al contrario, se davvero vuoi essere sincero e non abbandonarti al buonismo (che consideri la piaga del III millennio), tu, caro il mio cinico del cazzo, vedi di essere davvero sincero, davvero non buonista, davvero un megafono del tuo tempo. Dillo chiaramente, tu non odi i negri o gli zingari, tu odi i poveri. A te fanno schifo i poveri ma non hai il coraggio di dirlo, allora ti butti sul bersaglio facile, tipo gli zingari. E non te ne uscire che tu non sei ricco, perchè è ancora peggio. Perchè sei un povero frustrato che non sa far nulla di meglio che prendersela con quello più povero di lui.

P.S.
Stronzo!

Con plotto


Inizia tipo con le droghe ponte, quelle che non esistono ma finigiovanardi ci credono.

Prima a dodici anni, ti dicono che quel tale ha trombato con una conosciuta in discoteca e poi dopo in motel lei va via, storia conosciuta, e benvenuto nel mondo dell’aids col rossetto sullo specchio.

Poi sei là, piccolo quindicenne stupido, e ti raccontano che le multinazionali dello sburro tengono segreta la scoperta di uno sburro molto più efficace, economico, pulito. L’ha inventato in un garage della provincia di Rovigo un ingegnere autodidatta che usa ancora strumenti fatti a mano e il free software. Stava per rendere pubblica la scoperta di questo supersburro supermoderno, ma le multinazionali l’hanno fatto fuori, fingendo che si suicidasse, impiccato con i piedi che toccano per terra. I piedi che toccano per terra, dico, roba che Giulietto Chiesa ci scriverebbe sei-sette libri. E poi non aveva niente di cui suicidarsi, me l’ha assicurato un mio amico che fa il pendolare vicino a Udine, per cui è chiaro che si intravede il complotto e i media mainstream non ne parlano.

E dopo sei rovinato: scie chimiche, signoraggio, biowashball, tutto tutto tutto. Credi a qualunque roba. Passi il tempo nei siti complottisti, rispondi agli appelli, continui catene di santantonio. Il pentagono per te non ha più segreti, sai ogni cosa della struttura molecolare dell’acciaio utilizzato nella costruzione delle torri gemelli. Kennedy è stato ucciso dai marziani di Roswell, Paul is dead e al suo posto suonava Scialpi, confondi Osama con Obama, curi il cancro con i lamponi ché le multinazionali – ancora loro – non ti dicono che il cancro è praticamente già sconfitto. E poi metti i bulloni arrugginiti a bagno nella cocacola e pretendi che tutti vadano in bicicletta e le multinazionli – sempre loro – invece boicottano il pedale e il cambio shimano.
Sei sempre peggio, ormai hai acquisito quella testa di cazzo che ti porta a essere un giornalista di inchiesta seduto su una sedia scomoda mentre cerchi di far andare Linux in quel cazzo di computer che ti ha assemblato un amico tuo che lavorava per Google, Windows, Apple, Samsung e Telefunken, ma se ne è andato perché schifato dalle pratiche corrotte delle multinazionali – arghhh.

E quando arriva il terremoto in Emilia sei là che dici che un tuo amico che ha dato due esami in geologia – ha preso 24 e 21 – ti spiega che no, che forse, che pare, che si dice e non si dice, che qui lo dico e qui lo nego, l’intensità non era di 5,9 ma molta molta molta di più, ma che se lo dicono le assicurazioni non pagano che c’è una particolare polizza che dice 5,9 uguale non pagare, più di 5,9 pagare molto.
Racconti tutte queste belle robine, con l’aria di chi sa lunga, di chi si informa e bada ai fatti, mica alle opinioni. Se poi qualcuno ti fa notare che le scale Richter, Mercalli, Staminchia, ipocentro, epicentro, sburrocentro, ti fa vedere Piero Angela, anche Mario Tozzi al limite, ecco, ti fa capire che forse hai detto delle stronzate, ecco, te ne esci con “non sto affermando che sia così, sto solo instillando un dubbio, eh, meglio avere dubbi”.

E allora vattene affanculo, tu e tutti i coglioni come te, instillati una briciola di cervello in quella testa di cazzo, piantala di fare il modestino rincoglionitino che non sa la verità, ma indaga, si interroga, dubita… altrimenti va a finire che la finisce come quelli là che la domenica vanno in un edificio che puzza di incenso ad adorare personaggi di fantasia dal comportamento mitologico. O che quattrocento volte al giorno si chinano per terra verso i cammelli del deserto e dicono robe incomprensibili. E soprattutto smettila di leggere i libri di Giulietto Chiesa.

ps: con questa mia, spero di essere all'altezza del carissimo zio effe.

martedì 15 gennaio 2013

I tempi

Oh, che tempi.
Sono stato gli ultimi sei mesi a fare un corso di scrittura creativa. Ho pagato circa un miliardo di dollari, e mi hanno detto che devo creare. In compenso ho imparato ad usare alcuni accorgimenti creativi come: i due punti, la virgola. Il punto e poi a sapere che un libro deve essere BELLO! BELLA LA STORIA, E POI DEVI APPASSIONARE IL LETTORE.
Insomma, porto con me un portafoglio leggero, delle pratiche schede coi buchi,e però ora padroneggio con maestria i post scriptum.

P.S. I corsi di scrittura creativa sono delle cagate, sono buoni per ricchi che non sanno far nulla, e nulla faranno nella vita se non darsi le arie. Oppure gente che si annoia, ma già lavora. Se mia figlia mi dirà che vuole fare un corso di scrittura creativa la vendo agli zingari (non l'etnia o la razza che non esiste, lo dice la scienza, io intendo gli zingari quelli zozzi che puzzano dei campi rom).

Oggi in realtà volevo parlare di quelli che odiano tutto.
Ci stanno persone che non sopportano un cazzo. Odiano i negri, odiano la sabbia al mare, odiano i bambini perchè urlano, e i muti perchè non parlano, odiano la folla, odiano il sabato, odiano la gente che si veste male, odiano chi chiede informazioni perchè gli rallenta il traffico, odiano il camion della mondezza, odiano avere a che fare con qualunque essere mano che non sia un riflesso di uno specchio. E poi odiano mangiare al ristorante se gli attaccano affianco un tavolo, e odiano quelli che attaccano bottone, e odiano quelli che in treno hanno una gabbietta con un gatto.
Per esempio ora sto in treno, e uno ha un gatto in una gabbietta.
Davanti a me uno sta parlando da solo.
"oh ma ti par possible? Io mi devo sorbire i miagolii del TUO gatto? Oh ma siam matti?"
Siam matti un cazzo mio caro capellone sovrappeso, tu rompi i coglioni molto peggio del gatto. E non guardarmi cercando il consenso.
Siamo tutti intolleranti a tutto, specie ad ogni altro essere umano.
Tutti da soli vorremmo stare, senza pagare neanche un supplemento.
Allora pian piano faremo tutto online da soli, senza interagire con nessun corpo puzzolente, senza il problema di questo maledetto principio dell'incompenetrabilità dei corpi, senza dover sentire voci nasali o abbinamenti allucinanti di vestiti. E finalmente, lo voglia Iddio, ci estingueremo. Oppure io spero in una guerra atomica, così vi passano tutte ste fregole del cazzo, matti di merda. Che poi io lo so che in fondo in fondo vi credete meglio degli altri.

P.S. A me fanno tutti schifo, sia chiaro.