sabato 1 giugno 2013

Piccola guida al voto (Di ZIo Effe)

Carissimi, ma anche carissimi un cazzo,

con l'approssimarsi del voto al ballottaggio credo tutti voi abbiate bisogno di una guida per sapere come votare.
Chiaramente al primo turno avete votato il vostro amico sperando che venendo eletto possa spostare il cassonetto sotto casa vostra, perchè vi pesa il culo a fare i 30 metri necessari. Bravi.

Ora però c'è il ballottaggio, ed è un'occasione importante, un'occasione da non farsi scappare.
Io per esempio non tollero chi non va a votare. Ancora meno sopporto i coglioni che si fanno il viaggio fino al seggio e poi mettono la scheda bianca nell'urna.

Il vero voto utile ve lo dice Zio Effe quale è. E' votare in modo da far impazzire tutto il seggio, presidente e rappresentanti di lista compresi, e far loro rimpiangere di essere nati. In una parola, rompere il cazzo (che sono 3 parole, sole, cuore, amore), perchè rompere il cazzo è una delle poche cose belle della vita.

1)Esercizi pre-voto. Una buona tecnica iniziale consiste intanto nel votare solo una scheda. Cioè voi andate, vi danno due schede, ma voi fate verbalizzare che al municipio o al comune non vi rappresenta nessuno, e pretendete di scrivere una piccola dichiarazione di vostro pugno sul verbale della sezione. Oppure semplicemente ritirate una sola scheda. Oppure entrate in cabina, scarabocchiate la scheda e poi uscite dicendo che la scheda è scarabocchiata, lanciando velati dubbi sull'imparzialità dei componenti il seggio. Se vi mettete d'accordo con 3 o 4 amici vostri vicini di casa potete fare impazzire tutti gli scrutatori, e lasciarli  a marcire in aula fino alle 7 del mattino del giorno dopo per contare delle schede che non coincidono coi numeri iniziali.

2)Passiamo al voto. Qui ci sono tre scuole:

2.1)La prima scuola sostiene che si deve votare in maniera indecifrabile e ambigua, per creare il panico ed il caos tra scrutatori, presidente e rappresentanti di lista. Ad esempio, si può mettere la X su Marino, e poi a fianco al simbolo del Pdl scrivere "Alemanno sindaco". Oppure nella scheda per il municipio si può fare una X sul simbolo del Pdl, mettere una croce sul nome del candidato presidente di municipio del Pdl, e a fianco scrivere "Ignazio Marino Sindaco". Può essere anche bello trovare delle frasi di senso compiuto. Per esempio si poteva scrivere a fianco a Marra Sindaco le preferenze "Spompato/Dalla Sega". Magari scrivere proprio "Marra Spompato Dalla Sega" e ovviamente disegnare un cazzetto.
Il cazzetto non va mai sottovalutato. Ad esempio si può votare con una bella croce sul candidato sindaco, una bella croce sul partito, un bel nome vero e corretto di preferenza, da bravi elettori, e poi a fianco disegnare una cazzetto. Così, d'amblè.
Altra tecnica interessante è un bel voto corretto, croce sul simbolo di un partito il cui candidato è Mario Rossi, e poi scrivere "Vorrei fosse eletto Mario Rossi. Grazie" oppure "Mario Rossi convintamente" oppure "Mario Rossi" e poi sotto aggiungere "In fede", e firmare la scheda. Ma va bene anche scrivere accanto ad un qualsiasi partito, senza fare la crocetta, la preferenza a personaggi inventati, tipo Vittoria Stocazzo, Felice Metepompo, Thomas Turbato, Antonio Merda eccetera.
Queste tecniche sono utilissime soprattutto con presidenti di seggio giovani e in presenza di moltissimi rappresentanti di lista. Ingenuità e malafede saranno un mix perfetto, pronto a far esplodere come una polveriera un seggio altrimenti pacifico. Qui la presenza di più elettori che si accodano per vari tipi di azione agisce da moltiplicatore di caos.

2.2)La seconda scuola è quella situazionista classica. A me non piace molto ma la riporto per completezza. E' la classica fetta di mortadella, oppure si può mettere del sapone liquido e scrivere "questo è sperma" sulla scheda (potete anche essere più realistici se volete), oppure votare e mettere nella scheda il santino di Padre Pio o di Giovanni Paolo 2, o la foto di vostra nonna in carriola, o magari attaccare con lo scotch una foto del vostro culo, di Bersani, di SIC, o di quello che preferite.
Resta aperto il capitolo Vinavil o colla similare, che ha il pregio di insozzare tutto.
Come detto non mi piace questa scuola, ma se proprio devo dire quale gesto preferisco devo dire gli insetti, possibilmente scarafaggi, o tarme, o bigattini, comunque roba viva che rimane. Mi raccomando sbrigatevi a imbucare la scheda, o è un casino.

2.3)La terza tecnica è quella di prendere sul personale gli scrutatori. E' il classico "La scrutatrice col maglione rosa fa i bocchini con l'acqua frizzante in bocca", o "Lo scrutatore muscoloso è un buco di culo". Ovviamente questi tipi di voto vanno benissimo, ma io credo si possa fare di meglio. Il voto che insinua. Io quindi vi consiglio di scrivere sulla scheda delle accuse velate e senza la minima prova nei confronti dei perfetti sconosciuti che compongono il seggio. Quindi qualcosa come "Il presidente del seggio da giovane rubava automobili" oppure "Caro scrutatore con la felpa blu, impara a raccogliere la cacca del tuo cane, maleducato!".
Però la moda degli ultimi anni è rovinare la vita irrimediabilmente. Quindi vanno molto scritte sulla scheda come "Caro presidente di seggio, non saranno quei 5.000 euro con cui hai patteggiato a farmi dimenticare cosa mi hai fatto da bambino" oppure "Presidente, il male che mi hai fatto quando ero bambino è come un marchio a fuoco nella mia anima" o "Scrutatore alto col pizzetto che mi mettevi le mani di dietro in oratorio, sappi che non ti perdonerò mai, e te la farò pagare". L'effetto di questi voti è far calare una cappa di gelo e di dubbio che si mantiene per tutto lo scrutinio. Dovessero arrivare momenti di tensione ci sarà certamente qualcuno pronto a rinfacciare la falsa accusa. Poichè si scrutinano prima le schede del comune, vi consiglio di utilizzare questa tecnica sulla scheda delle comunali.

3)L'imbucamento. Deve essere repentino, veloce, senza ripensamento. La scheda rosa nel bussolotto blu, e viceversa, ovviamente. E poi inventatevi che siete daltonici, o distratti, oppure dite di essere un bucaniere imbarcato sul Bounty e urlate "Capitano, non riconosco la tua autorità" al presidente. Oppure sommessamente scusatevi ed improvvisate una manovra di apertura dell'urna per riparare al vostro torto. Devo dire che però in questa fase non c'è molto da fare.

Allora mi raccomando, non votate male, seguite sempre i consigli di Zio Effe, mortacci vostra, così almeno vi fate una risata e state sempre a panza piena, e comunque spero che ve more la macchina di sabato sera.