Zioeffe
non ha fede e non ha cuore. Zioeffe non s’incula nisuno e se segue
qualcosa lo fa solo per avere dati su cui cacare il cazzo. Potrà
sembrarvi una premessa fin troppo rindondante ma serve e soprattutto
mi piaceva farla. Zioeffe tutto sa e tutto capisce e quindi, alle
volte, segue anche il calcio.
Ancora
a meravigliarvi della gente che si avvelena per il calcio, per il
basket, per il pizzicarampichino e per la fregna. La vita è merda e
ognuno nuota in quella che più trova di proprio gusto. Che quando al
Mc Donalds vi prendete un McFlurry col cocco qualcuno vi caca il
cazzo? Quando vi svegliate alle 5 di mattina per andare a funghi? O a
pesca? O per sei ore ai centri commerciali? QUINDI TACETE!
A
proposito della merda parliamo degli juventini e della Juve, degni
rappresentanti del sistema calcio italiano. Lo juventino medio è di
un paesino poco ridente ipo Busone del Prigno (CC), Golate (MN),
Ovvadona (RC), Braccio di Scimmia(IS) di provincia con un bar solo e
una chiesa col prete ciccione.
Quando
va in vacanza dice di abitare al centro abitato più grande vicino al
suo paese ma che ovviamente è sconosciuto in egual misura e non
scopa mai. A ferragosto e la domenica tira fuori il vestito nuovo
perché è tradizione e quando è il giorno del santo patrono si
mette anche un mantellino violaceo con cero incorporato. Si veste
solo con cinte dalla fibbia abnorme, argentata e rigorosamente falsa
come gli occhiali di marca che gli coprono rigorosamente almeno mezzo
viso.
Non
ha sbocchi, non ha possibilità né divertimenti se non quelli di
sgraffiarsi qualche volta le vene con i nuovi ritrovati della chimica
di ridurre a tromba dei cannabbinoidi e di scoparsi qualche
paesanotta lavata e rasata (non sempre fra l’altro). Lo juventino è
come quelli che ti mandano vaffanculo al semaforo ma dalla macchina
non scendono mai. E’ come quelli che vanno coi trans cosi
risparambiano eppoi una bocca è una bocca. E’ come quelli che si
comprano le pasticche per dimagrire sotto banco dall’istruttore
bovino della palestra sotto casa. Lo juventino è quello che si
atteggia a vincente ma poi nella vita difficilmente ha mai vinto pure
una partita di Merda (noto gioco di carte per persone distinte
giocato nei salotti bene, ultimamente sta soppiantando il Bridge) se
non prendendosi qualsiasi vantaggio possibile, perché si, la ricerca
smodata della vittoria l’ha logorato. E allora che cazzo volete?
E’ giusto vincano loro e non state tanto a lamentarvi, di merda si
parla e chi più ne ha vicino meglio sa nuotare e quindi vince.
LA
MERDA VINCE SEMPRE E L’UNICO MODO PER PORTARE AVANTI LA VOSTRA VITA
NON E’ QUELLO DI CERCARE LA FELICITA’ MA DI RIUSCIRE A
GALLEGGIARE MEGLIO NELLE FECI INGURGITANDONE IL MENO POSSIBILE!
Un giorno vi spiego anche il problema della crisis, ma non ora, perchè devo chiudere un importante contratto internazionale.