martedì 16 agosto 2016

Intolleranze, allergie e altre cose da ricchi

M sono preso una pausa, per dei cazzi miei di una certa importanza.
Stiamo in un paese, (voglio dire nel senso Europa e Usa e qualche paese decente in giro per il mondo) che siamo ricchi da fare abbastanza schifo, ma per fortuna stiamo in un declino irreversibile.
Ciò non toglie che siamo ancora di una ricchezza forsennata e quindi abbiamo tutte le peculiarità dei ricchi.
Già parlai altre volte di altri vizi da ricchi annoiati come depressione, anoressia e attacchi di panico.
Però ci sta ultimamente un nuovo boom di follia: Le intolleranze alimentari e le allergie.

Quando io ero pupo delle elementari (n.b. io sono Zio Effe, mica Mina Noric) ovviamente ci si ammazzava di botte senza casco, si andava in bicicletta col tirapugni e ci si sgrugnava e poi tu madre ti dava il resto, e poi si andava alle feste dei ragazzini e si mangiava come le bestie, fino a vommitare, più o meno. Non ci avevamo le allergie o le intolleranze, o forse se qualcuno le aveva se ne stava zitto, si teneva un'oretta di mal di panza poi si rimetteva il tirapugni e il bastone trovato nel secchione e si ricominciava a darsele di santa ragione. A scuole se era il compleanno di qualcuno lo si picchiava, e poi appariva la torta, e tutti si mangiava, se portava i trammezzini si facevamo a gara a chi ne mangiava di più e i più hard il giorno dopo portavano anche la TAC per far vedere che avevano lo stomaco dilatato dalla quantità di cibo mangiato.
Mangiavamo a rotta di culo, e nessuno si lamentava. Non ricordo che nessuno chiedeva se nella torta ci stava il gluten free, le arachidi o il lattosio e sì a valsoia. Se qualche genitore l'avesse chiesto sarebbe stato ucciso e poi il cadavere nascosto.
Ora no,
Ora se porti una cazzo di torta a scuola per la festa di tuo figlio devi portare le analisi fatte dal RIS di Parma per vedere gli ingredienti, e poi ci sta quello che mangia solo i tramezzini al prosciutto ma senza maionese, e se non glie li fai apposta si offende e piange ed ha il trauma dell'esclusione il bimbo, poverino, e poi da grande si farà inculare con lo strap on, e sarà colpa tua. Ci sta quello che i genitori l'hanno fatto vegano, quello che se ci sta l'olio d'oliva si gonfia come un pneumaticone, quello che non può mangiare la torta, quello che magia solo la crema, quello che ti dice che per fare le torte ci sta sempre un residuo di crostacei quindi se non gli porti un vetrino una settimana prima non può assicurarti che mangia, la bimba che mangia solo la bresaola, quella che si nutre di unghie, quello che si nutre di spugne coralline, quello che mangia solo i coriandoli, quello che si nutre solo di proteine Dukan, quello che fa la zona, quindi per non farlo sentire escluso devi portargli la giusta razione di grassi buoni, gli dai 6 mandorle e se le mangia al posto della Fanta.
Ha sete, e però si mangia le mandorle per esempio.
E devi avvisare prima perchè ci sta quello celiaco, il lattariano, quello che il late non lo tollera, quello che la madre dice che siccome è gruppo sanguigno 0 positivo deve mangiare solo animali selvaggi, perchè i suoi progeniori trogloditi (tra cui la puttana della mamma, credo) mangiavano solo Mammutti e Uri cacciati come l'antichi, al limite qualche coccia di fico per cagare senza sforzi eccessivi.
Tu, caro celiaco, non lo sai, ma sei un ricco deteriorato di merda, tu, intollerante al lattosio, tutte le vostre cazzo di intolleranze alla banana, alla fragola, all'aglio ecc.
Quando faccio gli extra al ristorante ci stanno quelli che mi dicono che sono intolleranti alla cipolla, e io lo so che non è vero, la verità è che non ti piace la cipolla, e si pensano che a dire che sono allergici ci fanno miglior figura. Io per sicurezza gli sputo nel piatto e poi non mi lavo le mani dopo aver pisciato, contravvenendo al cartello scritto in grande.
Infatti l'emblema de sta stronzata da ricchi è Gliner Paltrow, che si magia solo bacche di Goggi e facioli decorticati cucinati rigorosamente per autocombustione, beve acqua microfiltrata di Dio in persona, e che sennò lei poraccia se sente male, ha le intolleranze.
In piccolo ormai i portapranzi dei bambini delle elementari li progettano al politecnico di Torino, le mense scolastiche sono una specie di laboratorio analisi, se ti azzardi a mettere in menù l'ovo sodo (che dico che cazzo, l'ovo sodo del cazzo) ti trovi inondato di lettere che i pori bimbi sono intolleranti alle proteine dell'ovo, quindi vogliono che le uova siano solo di anatra, o di capra, o di soia, o di pasqua.
Poi ci sta anche l'acqua, pare che faccia molto bene l'acqua di cottura della lattuga, ma ci sta un problema, CHI CAZZO CUOCE LA LATTUGA? Nessuno, ma tanto sono dei riccazzoni merdoni, e possono permettersi di comprare la lattuga bio, cocerla in decotto, buttare la lattuga e bersi l'accqua merdosa. Come gli antichi di cui sopra.
E niente, comnque cari ricchi, io invidio le vosre depressioni e le vostre intolleranze ai carboidrati del pane, perchè denotano che non c'avete n cazzo da fare. Io invece non ho tempo manco di scrivere su un blog della minca.